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Raccolti. Parlami della tua lepre

    Terzo Quaderno di Vita,  2021

    Come siamo arrivati al titolo di questo quaderno? 

    Una volta il Cardinal Martini era venuto a trovarci a Villapizzone.
    Qualcuno, preoccupato del continuo afflusso di famiglie che erano attirate dall’esperienza
    comunitaria senza forse aver capito esattamente di cosa si trattasse, pose la
    domanda di come si fa in questi casi e quale fosse il compito nostro.
    Lui per rispondere a questa domanda ci ha fatto l’esempio della caccia alla lepre con
    i cani. I cani che corrono dietro alla lepre lo fanno perché sentono il profumo, l’odore
    di questo animale da cacciare e corrono proprio perché sanno dove andare sentendo
    l’odore della preda. Poi, dietro ai cani, ci sono altri cani che sentono anche loro magari
    un po’ di profumo o di odore della lepre e poi dietro a questi cani continuano ad
    aggiungersi altri cani che ad un certo punto non sanno più perché corrono, cioè non
    sentono il profumo della lepre, ma corrono dietro solo ai cani che stanno correndo:
    corrono perché corrono gli altri.
    Quindi, traducendolo nel nostro mondo, occorre riuscire a raccontare, a far assaporare
    il profumo della lepre per costudire e coltivare il senso dell’esperienza. Occorre anche
    saper raccontare, quello che è diventato: vivi, rifletti e racconta.

    In questo Quaderno abbiamo provato a fare questo, raccontando quello che ci sembra frutto dell’esperienza fatta e di quanto ci tiene ancora in cammino.