Carissimi,
abbiamo deciso di dedicare questo numero di bacheca al tema della pace. Tanti di noi stanno aiutando in vari modi le popolazioni in fuga dall’Ucraina. Così come abbiamo sempre cercato di fare nei confronti di tanti fuggitivi di questo nostro tempo.
Nel contempo questa guerra così vicina fa urlare più forte dentro di noi il desiderio di fare qualcosa perché la pace si diffonda e che questo bisogno di pace non si lasci assopire dal prossimo ritorno alla vita “normale”.
I conflitti nel mondo sono tanti e i popoli che soffrono si moltiplicano.
“Quando due elefanti litigano alla fine è l’erba a essere schiacciata” è un proverbio africano molto eloquente.
E ci si sente piccoli, come siamo. Ma non vuol dire che siamo impotenti. Le pratiche di condivisione, la fatica della mano tesa nei conflitti, la scelta di essere ponte in tante situazioni difficili sono alcuni degli strumenti che abbiamo e che aumentano la consapevolezza in noi e in chi ci circonda. Papa Francesco parla di Artigiani della pace. Un’arte faticosa, quotidiana, fedele, costosa.
Non molliamo! Lì dove viviamo teniamo alta l’attenzione sulla pace, facilitiamo incontri su questi temi, cerchiamo di smorzare i toni quando si sente che vengono alzate barriere. Non dimentichiamo il grande dono della condivisione che abbiamo tra le mani e le buone pratiche potenti nell’aiutarci a liberarci dalle barriere che ci tengono lontani gli uni dagli altri.
Sicuramente ciascuno di noi sta cercando le strade per dare spazio alla pace, come la Comunità di Brugherio in cui chi può la sera, dopocena, si trova per un breve momento di preghiera.
Per facilitare lo scambio e la condivisione di quanto ogni comunità sta realizzando, abbiamo recentemente creato un gruppo tra i presidenti di comunità. Uno strumento di confronto ed arricchimento reciproco, per sentirci insieme, sapendo che il nostro desiderio di pace ha radici condivise e profonde. Un terreno comune su cui ciascuno sta provando, in libertà e creatività, a generare risposte ed iniziative concrete di supporto, accoglienza e prossimità; rinforzando o attivando nuove reti di collaborazione.
Molte sono le iniziative a cui partecipare. Come Associazione nazionale abbiamo trovato particolarmente interessante #abbraccioperlapace promossa dall’Alleanza Per un Nuovo Welfare e presentata recentemente dal settimanale Vita. Una serie di testi da utilizzare per animare tavoli di pace e di dialogo fra cittadini dell’est di diverse nazionalità. Possono essere interessanti anche per riflettere, per incontri di condivisione o per incontri che possiamo promuovere.
http://www.vita.it/it/article/
Il Comitato di Servizio di MCF
(Betta, Marco, Mario, Paolo, Fabio e Pietro)