Quaderni di vita
A qualche anno di distanza, riprendiamo qui l’introduzione inserita nel primo Quaderno di vita.
Il percorso che il buon lettore trova qui… è un inizio. È frutto e seme, viscere e leggerezza, è un primo estratto, a cui seguiranno altri, è anche un invito a che altri prendano la parola e la penna, per aggiungere il proprio contributo.
È traccia di un ampio lavoro di scavo, avviato da chi ha vissuto e vive l’esperienza di vita comune e anche da chi partecipa da vicino ma fuori comunità, nel più grande fiume di MCF. Persone quindi che raccontano del proprio personale camminare, di fatti e di sogni, di comprendonio, … anche di ferite, contraddizioni e cambi di rotta… Discernimento camminante. Da sempre uno dei mantra di MCF è appunto “vivi – rifletti – racconta”. Qui il raccontare contiene già una riflessione maturata a posteriori ed è un atto del vivere la responsabilità di “dire” il dono vissuto. Racconti e riflessioni personali, ma, attraverso questo offrirsi insieme, i quaderni cercheranno di testimoniare un cammino che è di popolo.
Al di là dei singoli, ma attraverso il tassello di ognuno, si pensa che il risultato sarà un mosaico, ricco e intenso, veritiero come lo sono le testimonianze di vita e possibilmente utile. Nel senso di utensile che serva. Certamente è servito a chi partecipa scrivendo, un rileggersi, ripensare, magari capire meglio nel raccolto i passaggi attraversati. Può servire da traccia per altri contributi.