Martedì 21 gennaio dopo un percorso di oltre due anni, ha “visto la luce” Energia Solidale ETS, l’associazione che realizzerà la Comunità Energetica Rinnovabile e Solidale (CERS) a Castello Cabiaglio a Varese.
La costituzione di Energia Solidale ETS è stata un passo essenziale per permettere alle idee e ai progetti ideati negli scorsi mesi di concretizzarsi con la conferma ai fornitori e l’avvio dell’installazione dei pannelli fotovoltaici su due tetti messi a disposizione dal Comune di Castello Cabiaglio. Al momento si tratta di una delle prime (se non la prima!) Comunità Energetica Solidale della provincia di Varese: oltre ad investire collettivamente per la realizzazione di impianti che possano produrre energia in modo sostenibile e rispettoso per l’ambiente, l’obiettivo è quello di utilizzare gli incentivi generati dalla condivisione dell’energia all’interno della CERS per sostenere iniziative sociali. L’associazione conta già i primi 27 soci e 18 POD, in rapido aumento.
Questo percorso ci ha visto collaborare a lungo con l’associazione Co-Energia che per prima ha sostenuto il percorso di studio di fattibilità tecnica ed oggi ha ricevuto il sostegno anche da parte di Fondazione Cariplo, che ha scelto questa iniziativa tra le 25 che saranno sostenute dalla seconda edizione del bando Alternative, sottolineando come “Le Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali (CERS) sono una delle soluzioni più efficaci per rispondere alle sfide ambientali e sociali che il nostro territorio affronta. Con il sostegno a queste 25 nuove realtà, Fondazione Cariplo continua a promuovere un modello di sviluppo che non solo riduce l’impatto ambientale, ma favorisce la solidarietà e la partecipazione attiva mettendo le comunità al centro”. Questo progetto che vede coinvolti oltre a CO-Energia, FCT – Forum Cooperazione e Tecnologia, L’università di Milano Bicocca, la cooperativa Mag2, le associazioni Matrioska e Il Bosco Verde-APS, il Condominio Solidale Betlem-MCF e i Comuni di Castello Cabiaglio e Orino, permetterà di attivare una consulenza su tutti i processi formali e un approfondimento sul piano di sostenibilità economica dell’iniziativa. Proprio su questo punto stiamo collaborando con la cooperativa Mag2 per attivare un percorso di sostenibilità condivisa attraverso il quale finanziare la realizzazione degli impianti, definendo un modello alternativo replicabile per costruire economie di comunità.
Per noi famiglie di Casa Betlem è stato stimolante poter partecipare a questo percorso e vedere come si possa concretizzare una pratica di fiducia reciproca e impegno collettivo per un bene comune a favore di tutti gli abitanti del nostro piccolo Comune alle pendici settentrionali del Campo dei Fiori di Varese. Se volete saperne di più venite a trovarci!
