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GenerAzioni MCF – Cortile della Sostenibilità

    L’ACQUA È LA RISORSA PIU’ PREZIOSA PER LA
    NOSTRA VITA

    e purtroppo comincia a scarseggiare. Siamo consapevoli che i nostri cambiamenti non riusciranno a risolvere il problema ma cerchiamo di fornire il nostro contributo che probabilmente ci farà vivere un po’ meglio anche se un po’ più scomodi. Abbiamo raccolto alcuni stimoli, molti dei quali ben noti e forse già applicati per tentare di ridurre i nostri consumi ed i nostri sprechi.  

    Nelle case in costruzione si possono differenziare i circuiti idrici per riciclare le acque bianche. Ma anche in case in cui gli impianti non sono differenziati si può fare qualcosa per ridurre significativamente lo spreco delle acque bianche e diminuire la necessità di acqua giornaliera per la nostra sopravvivenza.

    DI SEGUITO VI PROPONIAMO ALCUNE ATTENZIONI E BUONE PRATICHE PER RIDURRE I CONSUMI DI ACQUA GIORNALIERI NELLE NOSTRE CASE: COSTA UN PO’ DI FATICA MA NE VALE LA PENA.

    ·   APPLICHIAMO DEI RIDUTTORI DI FLUSSO AI RUBINETTI: è possibile applicare a tutti i rubinetti dei filtri che aumentano la pressione e riducono il flusso di acqua corrente dell’80% fino a 4,8 lt al minuto, l’aumento della pressione dell’acqua prodotto dai riduttori ci aiuta a ricordarci di aprire il rubinetto solo per lo stretto necessario. Noi abbiamo provato quelli della eco tecno www.ecotecnoitalia.com, costano circa 10 euro a riduttore ma funzionano; li trovate in termoidrauliche ben fornite. Dovrete solo capire se avete bisogno di filtri maschi o femmine a seconda della tipologia dei vostri rubinetti.

    ·   FACCIAMO LA DOCCIA “ZERO SPRECHI”: inseriamo nella doccia una bacinella delle dimensioni del piatto doccia, facciamo la doccia con due brevi aperture dell’acqua: una per bagnarsi ed una per sciacquarsi velocemente. Usando i riduttori di flusso si può arrivare ad un consumo di 2 litri per ogni doccia! Misuriamo l’acqua consumata e divertiamoci a battere il record di acqua impiegata. Se è necessario far scorrere l’acqua per farla diventare calda, l’idea di non buttarla ma di raccoglierla nella bacinella ci farà meno impressione. L’acqua raccolta nella bacinella potrà essere riusata per lo scarico del wc. Bisognerà solo dotarsi di una capiente brocca in plastica per svuotarla in secchi adeguati a scaricare.

    ·   FACCIAMO ATTENZIONE A NON LASCIARE SCORRERE L’ACQUA NON NECESSARIA: talvolta siamo pigri o distratti e lasciamo scorrere l’acqua anche quando non ce ne sarebbe bisogno, ad esempio, mentre strofino i denti con lo spazzolino o tento di scrostare una pentola che sto sciacquando. Proviamo a ricordarci di chiudere il miscelatore non appena
    abbiamo terminato l’utilizzo dell’acqua corrente. a volte consideriamo il
    miscelatore come un interruttore on/off, in realtà possiamo graduare la
    richiesta dell’acqua sulla base della quantità strettamente necessaria. La
    pressione dell’acqua generata dal riduttore di flusso, una volta applicato, può aiutarci in tal senso.

    ·        RACCOGLIAMO LO SCARICO DEI LAVANDINI PER IL WC: svitiamo il sifone del lavandino e raccogliamo lo scarico in un secchio capiente che potrà essere utilizzato sempre per scaricare.

    ·  TENIAMO SEMPRE I MISCELATORI SU FREDDO: solo quando sarà necessario lo spostiamo sul caldo altrimenti sprecheremmo acqua calda non necessaria.

    ·   BAGNO IN VASCA: se possibile cerchiamo di evitarlo, è un grande consumatore di acqua!

    ·        LAVAGGIO VERDURE: laviamole dentro una bacinella che poi riutilizzeremo per innaffiare le piante.

    ·     LAVAGGIO PIATTI: usiamo il più possibile la lavastoviglie che risparmia acqua, facciamo la saponata nel lavello per lavare le pentole ed utilizziamo l’acqua corrente solo per un breve risciacquo. Sia l’acqua della saponata che quella del risciacquo possono essere riutilizzate per gli scarichi, dovremo solo inserire due bacinelle di dimensioni appropriate nei due lavelli.

    ·      ANNAFFIAMENTO PIANTE: se possibile annaffiamo la sera con impianti a micropioggia programmabili.

    ·   RECUPERO ACQUA PIOVANA: se fosse possibile realizzare accumuli dell’acqua piovana possiamo riutilizzarla per l’innaffiamento dei giardini, delle piante e dei fiori rendendo la coltivazione e la cura del verde più sostenibile. 

    Se applichiamo tutte le misure sopra esposte potremo riuscire a ridurre drasticamente i consumi giornalieri di acqua pro capite. Possiamo arrivare a dimezzare i consumi dai 200 lt. giorno della media italiana a meno di 100 lt. giorno.

    ·      PER I DURI E PURI AZZERIAMO IL CONSUMO DI ACQUA PER IL WC CON LA COMPOST TOILET e avremo anche il privilegio di riutilizzare le nostre deiezioni come prezioso fertilizzante.

    Questo è uno dei frutti del lavoro del gruppo Sichem
    sostenibilità ma può essere arricchito dalle esperienze di ciascuno di noi. Se volete contribuire ad approfondire questo lavoro, di ricerca e di scoperta continua, potete mandare il vostro contributo al gruppo Sichem sostenibilità:
    marcotarantini60@gmail.com